A Gorizia la sanità pubblica è in caduta libera: l’ospedale perde reparti, l’ASUGI taglia, e i politici locali – da Ziberna a Fasiolo – celebrano la fuga dei pazienti verso Šempeter come fosse progresso. Ma è solo resa, disfatta e tradimento verso chi paga per curarsi a casa propria.