L’estate non cuoce solo la pelle: frigge anche il cervello. Tra bagnini visti come Oppenheimer e donne scambiate per scienziate, il caldo manda in tilt neuroni e giudizio. Il risultato? Ormoni in rivolta, voti idioti e allucinazioni politiche: Tajani diventa uno statista, la Schlein sembra sensata e la gente si iscrive al PD in infradito. Scienza (quasi) vera e satira bastarda firmata Porcus.