Sabato 17 maggio 2025, a Gorizia, l’ennesima manifestazione antifascista davanti al Comune si trasforma in una tragicommedia con pochi veri attivisti, molti passanti ignari e diversi invitati a un matrimonio infastiditi dall’ennesima sceneggiata politica. Mentre si chiedeva per la settordicesima volta la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini, si sono sentite arringhe sconclusionate e numeri a caso per dimostrare che tutta Gorizia è antifascista. Peccato che, tra i presenti, c’erano più poliziotti e sposi che manifestanti. Un reportage satirico firmato Christian Zuttioni per Il Medio, tra logica contorta, bandierine inutili e spritz al bar.
Territorio
Trieste, si incatena al palo per amore: i cani lo pisciano, la ex scappa col nano
Un bodybuilder 28enne di Barcola si è incatenato per disperazione d’amore a un palo in Viale XX Settembre, davanti casa della ex. Il gesto non ha commosso nessuno, tranne tre cani randagi che LO HANNO TUTTO PISCIATOo. La ragazza, stanca di petti gonfi e cervello vuoto, è fuggita con un nano autista di minibus. L’uomo, dopo ore al freddo e al piscio, è stato sedato e trasformato in vegano fluido elettore PD. Una tragedia moderna tra muscoli, ideologia e karma ridicolo.
Gorizia, arriva il Giro: tra uno spritz e un rutto parte la lamentela
A Gorizia arriva il Giro d’Italia, asfaltano strade dimenticate da Dio, risorge l’economia locale… e i cittadini che fanno? Si lamentano. Gina Lava scende in campo con un editoriale velenoso, volgare e impietoso contro i professionisti del mugugno. Perché a Gorizia il vero sport non è il ciclismo: è rompere il cazzo.
Gorizia, culura per aria: Oreti logorroico rischia l’espulsione
Fabrizio Oreti, assessore multiplo e logorroico professionista, si è lanciato – metaforicamente – in un volo sopra Gorizia, trasformando l’esperienza turistica in una tortura per il pilota. Tra selfie compulsivi, chiacchiere infinite e un miracolo (5 secondi di silenzio), il cielo sopra Gorizia non è mai stato così saturo… di parole inutili.
Gorizia: stupore e fibrillazione per la possibile visita “a sorpresa” del Papa
Dopo la visita a Genazzano, il Papa potrebbe far tappa tra i cantieri di GO!25: per portarli a termine c’è bisogno dell’intervento Divino.
Gorizia, sparito l’aperitivo: cronaca di una città che censura anche la sete
Gorizia, città candidata a capitale europea della cultura, censura la parola “aperitivo” da uno spot turistico per non mostrare bar chiusi, spritz a prezzi da rapina e una desolazione culturale da incubo. Mentre le piazze restano vuote e il cartellone eventi fa piangere anche Radio Maria, ci si chiede se il vero spettacolo non sia l’assurdità amministrativa locale. Vieni a Gorizia… se hai già bevuto altrove.
Tasso alcolemico a 5,5: una proposta scientifica per salvare la Venezia Giulia
Il limite alcolemico di 0,5 g/L non ha senso nella Venezia Giulia. In questo editoriale tecnico-satirico, Mal Pensante dimostra con dati scientifici, cultura locale e logica enologica che triestini, goriziani e monfalconesi operano meglio con almeno 2,5 g/L nel sangue. Proposta ufficiale: portare il limite legale a 5,5 g/L, in nome della fisiologia giuliana e della dignità alcolica regionale.
«Remigrazione» a Gorizia: le Bestie di Satana stendono uno striscione. La sinistra sviene in salotto.
A Gorizia, un blitz di CasaPound riaccende la miccia del dibattito politico: uno striscione con la scritta “Remigrazione” viene esposto sulla Galleria Bombi e scatena l’isteria della sinistra salottiera. Rina Passe, opinionista de Il Medio, smonta l’indignazione benpensante e difende il gesto come provocazione legittima in un’Italia dove chi chiede sicurezza viene bollato come fascista. Tra sarcasmo, parolacce e pugnalate verbali, l’articolo è una fucilata contro il conformismo arcobaleno e l’ipocrisia democratica.
Nova Gorica, GO!25: Palloncini killer e bambini ecoterroristi.
Quando il fanatismo ambientalista supera il buon senso, anche mille palloncini per una festa scolastica diventano una minaccia ecologica. In questo editoriale caustico, Gina Lava prende di mira l’ipocrisia green, le scuole politicizzate e la nuova religione del riciclo a ogni costo. Tra paradossi, ironia e invettive, una difesa senza filtri del diritto dei bambini a fare festa senza sensi di colpa bio.
Trieste, maxi sequestro da cento milioni: Il tarocco meglio del vero.
Un milione di capi taroccati sequestrati a Trieste: sembrano veri, ma costano meno e ingannano solo chi è già stato fregato. Christian Zuttioni smonta l’ipocrisia del lusso firmato e applaude la Finanza. Perché se nemmeno l’esperto distingue il vero dal falso… il vero è solo un falso col prezzo più bastardo.