Collio e Brda il vino migliore del mondo (e chi dice il contrario non capisce un cazzo)

Nel Collio e nelle Brda non si produce vino: lo si partorisce con la fatica, la terra sotto le unghie e l’orgoglio di chi resiste. Questo articolo di Keko Jony è un inno al vino vero, lontano dalle mode francesi o californiane, fatto di terroir autentico, vitigni eroici e mani callose. Ribolla Gialla, Friulano, Refosco: ogni sorso racconta una storia di fatica e verità. Se cerchi marketing e like, cambia rotta. Qui si beve con l’anima. Chi non lo capisce, si fottesse.

Gorizia tra ricariche elettriche e… birra alla spina: la proposta geniale de Il Medio

In una Gorizia sempre più disseminata di colonnine elettriche poco utilizzate, Il Medio propone una soluzione tanto provocatoria quanto utile: installare distributori di birra alla spina accanto ai punti di ricarica. Un’idea che mira a valorizzare gli spazi pubblici, rilanciare la convivialità cittadina e integrare innovazione e cultura popolare, sotto il segno della responsabilità al volante.

Gorizia, risvegli da incubo: Nervi a pezzi per i risvegli a suon di spazzatrice

In un articolo caustico e senza peli sulla lingua, “Il Medio” racconta l’assurdità quotidiana di una città dove la pulizia è una farsa rumorosa: strade centrali lucidate all’alba mentre la periferia viene lasciata marcire. Con toni satirici e corrosivi, l’autore denuncia il delirio amministrativo e l’ipocrisia del decoro urbano, tra bestemmie mattutine, spazzatrici infernali e periferie dimenticate.

Vieni a Gorizia: c’è il Bus Navetta per il Medioevo!

Dal 19 aprile Gorizia offre ai suoi cittadini e visitatori il nuovo “Bus Navetta per il Medioevo”, un’iniziativa gratuita resa possibile dal PNRR e dal progetto “Mille anni di storia al centro dell’Europa”. Il servizio accompagna i passeggeri in un tour circolare tra i luoghi simbolo della città, con un’esperienza che ricorda più una gabbietta per criceti che un viaggio culturale. Rebeka Tuma firma una pungente satira su questo curioso progetto di “innovazione” urbana.

LHC a Gorizia: Ziberna & Oreti, il Wormhole e il Futuro dell’Ascensore

Il Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e l’assessore multipotenziale Fabrizio Oreti propongono un acceleratore di particelle nella Galleria Bombi. Obiettivo? Aprire un wormhole per visitare il 2075 e controllare se le eterne incompiute cittadine – come l’ascensore per il Castello – saranno finalmente concluse. Tra teorie quantistiche isontine, piccioni cronotrasportati e router del 2009, Il Medio svela il primo esperimento di cronourbanistica goriziana.

Jota e scorregge: tra scienza e complottismo

Uno studio occultato rivela che la Jota, zuppa simbolo del Nord-Est, potrebbe generare interferenze nei sistemi NATO a causa dei peti prodotti. Tra satira e denuncia, Mal Pensante smaschera un nuovo fronte della censura alimentare europea. E invita: scorreggiate liberi!

Arriva il giro… de novo: Gorizia si rifà il trucco

Gorizia si rifà il trucco col bitume per il Giro d’Italia, ma sotto resta sempre la solita cagna spelacchiata. Gina Lava, nella sua rubrica “Suca & Sottane”, smonta i 6,5 milioni di euro investiti per asfaltare la città come se fosse una MILF in cerca di visibilità. Satira spietata contro maquillage urbano e politiche da passerella.

Gorizia, la domenica mattina: Il sacro rito della martellata nei coglioni a suon di campane

A Gorizia, la domenica non è un giorno di pace, ma un’esercitazione NATO a suon di campane. Alle 7:43, il Duomo scatena un bombardamento acustico che sveglia, traumatizza e converte all’ateismo anche i sassi. Il parroco suona per “chiamare i fedeli”, ma l’unico che risponde è Ciano Cogoj, 97 anni, che ci va per scaldarsi gratis. Proposte alternative? Spotify, notifiche, o un rutto papale in differita. Ma intanto…
BONG.
BONG.
BONG.
Dio è amore, ma a Gorizia la domenica mattina ha la voce di una martellata nei coglioni.

Effetti Psicopatologici del Rintocco Domenicale: uno studio clinico sugli schianti sinaptici nei goriziani post-sbornia

Uno studio clinico rivoluzionario svela gli effetti devastanti delle campane domenicali sui goriziani reduci da sabato sera alcolico. Tra bestemmie involontarie, sindromi mistiche e parroci gambizzati con narghilè, la ricerca condotta da un team di specialisti borderline dimostra come i rintocchi sacri siano diventati una vera arma di distruzione sinaptica. Spoiler: il 78% bestemmia, il 17% vuole Vasco al posto delle campane, e il Papa è stato denunciato per rumori molesti. Un’indagine psichiatrico-liturgica che farà tremare i campanili.

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