L’assessore multiplo tenta l’ascesa celeste sopra Gorizia. Il pilota valuta l’espulsione senza paracadute dopo 10 minuti di logorrea.

di Chri.Z.

Fabrizio Oreti, assessore multiplo, esperto di tutto e componente polifunzionale dell’amministrazione goriziana ha deciso che la Gorizia terrena non gli bastava più. Venerdi scorso, 9 maggio, agghindato come un pilota della domenica e con il solito sorrisetto da open day scolastico, si è fatto un giro sopra la città in aereo. Non sopra il Grand Canyon, attenzione: sopra Gorizia. Ma per lui era come sorvolare Machu Picchu, le Piramidi e Disneyland tutti assieme.

L’aereo si è dimostrato ancora una volta uno dei mezzi più sicuri per spostarsi ma il viaggio è stato tutt’altro che “tranquillo”: pare infatti che Fabbbrizietto non abbia smesso un attimo di parlare. Il pilota, un veterano dei cieli costretto al volo turistico per sbarcare il lunario, ha più volte tentato di spiegargli il valore del silenzio a bordo, ma Oreti, concentratissimo sullo scatto perfetto per il suo profilo social, non dava segno di attenzione.

Secondo testimoni oculari (ovvero il copilota e le sue coronarie), dopo dieci minuti il pilota avrebbe accarezzato l’idea di espellere il fastidioso passeggero senza paracadute, gridando “per la pace… delle orecchie!”. Ma proprio mentre stava per mettere in atto i suoi intenti, Fabbbrizio ha alzato gli occhi dal cellulare (una specie di miracolo ndr.), ha realizzato che era a tremila piedi di altezza, e il suo viso si è pietrificato. A detta dell’equipaggio, è stato “il momento più bello del volo”.