Un decreto governativo priverà gli ebrei di qualche fionda e un paio di minkiate acquistabili su Prime
Di Christian Zuttioni
Dopo che l’ex stato Jugoslavo già dal 2023 vendeva ad Israele poco più che qualche fionda e un paio di pallini da Paintball (totale 60000 cazzo di dollari), ieri – 31 luglio 2025 – con un pistolotto governativo stile telenovela venezuelana anni 80, è stata vietata per legge ogni esportazione di armi verso il paese ebreo che da 80 anni butta giù case palestinesi con la scusa che “li si nasconde un terrorista”.
Alla sconvolgente notizia Bibi Netanyahu, dopo che si è strappato un tarzanello dal culo e si è scaccolato con una mano mentre si grattava le palle con l’altra, ha reagito chiamando il suo amichetto “The Donald” per farsi mandare altri 3 miliardi di dollari di missili equipaggiati con intelligenza artificiale, selettore automatico di civili e dildo anale bluetooth.
Incontenibile l’entusiasmo della Sinistra Italiana che, tra un orgasmo arcobaleno, un post inclusivo e due o tre slogan filo Hamas, bacchetta la Meloni e la invita a seguire l’esempio dei governi europei progressisti come appunto quello sloveno, quello francese, quello inglese o quello tedesco.
E proprio dalla Tedeschia, mentre gli sloveni si davano grandi pacche sulle spalle davanti agli applausi di illuminati come Schlein, Bonelli l’infame, Frattoianni, Conte e compagnia cantante, transitavano o partivano qualche manciata di miliardi di missili anticarro portatili, mitragliatrici leggere, fucili d’assalto, munizioni calibro 5.56 e 7.62, droni da ricognizione Hermes 450, componenti elettronici per radar, sistemi di puntamento ottico, veicoli blindati leggeri, camion militari logistici, vetri antiproiettile per mezzi corazzati.
Da una nota interna del MISP (Ministero d’Israele per lo Sterminio dei Palestinesi) intanto, si apprende che, per riprendersi dallo shock di aver perso le forniture slovene, Bibi Il Depresso – questo il nuovo soprannome del premier israeliano dopo aver appreso della decisione slovena – scaricherà un quantitativo indefinito di Hellfire, JDAM, SDB, Spice, Delilah, Python-5, Derby, Rampage, Popeye e AMRAAM – che sono parte delle forniture USA da QUINDICI MILIARDI DI DOLLARI – su qualche punto di raccolta alimentare a Gaza.