Mese: Giugno 2025
Caga sulla lapide sbagliata: scatta la multa per un piccione
A Gorizia un piccione è stato sanzionato per aver defecato ripetutamente su una lapide militare storica. La Muzzatti’s Squad ha notificato una multa da 84 euro per lesione al decoro urbano. Il volatile è in fuga, mentre il Comune dispone controlli “ad ali spiegate” nei cimiteri.
Monfalcone, presidente Pro Loco tenta blitz anti-arte: chiede i documenti come fosse il KGB
Durante la Festa del Vino di Monfalcone, un artista si esibisce col fuoco. Il presidente della Pro Loco, Giorgio Luretta, tenta di fermarla pretendendo i documenti, pur non avendone alcun diritto. L’intervento fallisce e scatena indignazione. Il Medio racconta la scenetta tragicomica.
Gorizia, criminali impietositi: entrano per truffarla ma le sistemano casa e lei “ringrazia”
Tre finti tecnici entrano in una casa ATER di via Mazzini a Gorizia per truffare un’anziana. Ma l’alloggio è talmente disastrato che si impietosiscono e decidono di aiutarla: le sistemano casa, fanno la spesa e se ne vanno felici. Solo dopo scoprono di essere stati derubati di tutto – anche le otturazioni in oro. La vecchietta, 102 anni, è una zingara rom specializzata in furti.
Autostoppista trovato senza vita sulla Mainizza: Muzzatti lo multa per essere schiattato senza permesso.
Un uomo è morto sulla Mainizza dopo mesi d’autostop: gli mancava il pollice e nessuno si è mai fermato. Trovato da un cane, è stato multato post mortem dalla Municipale per “morte abusiva”. Senza TOSAP, fuori dalle strisce e senza preavviso. A Gorizia non si muore gratis.
Dopo il “Ponte sullo Stretto”, il “Ponte sul Cordolo”: Salvini non perde un colpo.
A Gorizia c’è una ciclabile talmente demenziale che fa schiantare i ciclisti sbronzi contro un albero. Salvini promette un ponte epico per salvarli: 6 miliardi, 38 anni e una passerella anti-sbronza. Satira feroce sull’urbanistica a cazzo.
Sanità a pezzi: Riccardi e Poggiana si lavano la faccia grazie ai volontari
Mentre l’ospedale di Gorizia viene svuotato pezzo dopo pezzo, la Regione Friuli Venezia Giulia si fa bella con un progetto finanziato dai volontari. L’AIL Udine-Gorizia stanzia 375.000 euro per garantire le cure palliative domiciliari ai malati onco-ematologici, supplendo a un servizio che dovrebbe essere garantito dalla sanità pubblica. E mentre Riccardi e Poggiana si presentano all’inaugurazione per raccogliere gloria, i cittadini capiscono che quando servono i volontari, è lo Stato ad aver già fallito.
Dagli UFO Robot ai Pompieri Canini: Storia di un Declino Animato
Un editoriale feroce e nostalgico contro la degenerazione dell’infanzia digitale. Dai traumi formativi di Goldrake e Lady Oscar alla dipendenza da Peppa Pig: come siamo passati dai cartoni mitologici a un eterno vomito zuccherato di pixel.
Dalla Step alla Gsm: la staffetta del magna magna
Il Comune di Gorizia cambia società per la gestione delle affissioni pubbliche, passando da Step a Gsm Spa. Ma secondo Rebeka Tuma è solo fuffa travestita da rinnovamento: stessi sprechi, stessi nomi riciclati, stessa logica clientelare. Una satira feroce su come si spacciano le vecchie porcate per innovazione.
La pandemia che non ti raccontano: il 45% degli italiani soffre di progressite ideologica avanzata
Secondo uno studio fittizio ma tremendamente realistico, il 45% degli italiani è affetto da Progressite Sinistrativa Cronica con Demenza Anti-destrorsa, malattia ideologica che provoca deliri woke, ossessione antifascista anche senza fascisti e rifiuto patologico del merito. Tra i sintomi: allucinazioni politiche, frasi incomprensibili in stile Schlein, amnesia selettiva sulla storia e paura irrazionale della destra. La cura? Spegnere Crozza, leggere Il Medio e assumere forti dosi di realtà. Chi si indigna leggendo è già grave.