Il Medio smonta con ferocia satirica il progetto della “lunetta ferroviaria” tra Gorizia e Nova Gorica: 20 milioni di euro per un binario lungo 1,4 km che dovrebbe far risparmiare qualche secondo ai treni merci. Un capolavoro di spreco e propaganda, condito da promesse irrealistiche e vocabolario ministeriale da manicomio.
Mese: Maggio 2025
Referendum Abrogativo 8 e 9 giugno: l’inculata della sinistra da 400 milioni
Il referendum dell’8 e 9 giugno 2025 è una colossale presa per il culo. Cinque punti “per il lavoro”, usati come esca per l’unico vero obiettivo: concedere la cittadinanza facile agli immigrati e fabbricare un nuovo elettorato per una sinistra disperata. Costo per gli italiani? 400 milioni. In un Paese a pezzi, si butta una montagna di soldi per un’operazione di marketing politico camuffata da democrazia. L’unica risposta sensata? NON andare a votare. Un editoriale feroce, satirico e incazzato di Christian Zuttioni per Il Medio.
Il ritorno dei morti viventi con fascia azzurra: Ai nastri di partenza i nuovi poltronifici
In Friuli Venezia Giulia tornano le Province, eliminate anni fa e ora resuscitate come zombie per piazzare i soliti trombati della politica. Un editoriale al vetriolo firmato Christian Zuttioni su Il Medio.
Gorizia, 28 maggiembre 2025: clima inclemente e l’amministrazione inesistente. Prevista pioggia anche oggi.
A Gorizia piove senza tregua, le grigliate vanno a puttane e il sindaco non fa un cazzo. La città sprofonda in una primavera di merda tra lamentele, sfiducia e satire.
Gorizia, Il Sole 24 Ore: città prima in Italia per i giovani… de una volta
Il Sole 24 Ore incorona Gorizia come città ideale per i giovani. Ma Il Medio, smonta questa favoletta con un editoriale bastardo: locali chiusi, SIAE vampiresca, lavoro precario e figli solo nei bar con slot e kebab. Una città viva solo nei PDF finanziati dal PNRR. Satira feroce, verità scomoda.
Salvatore Garau, I am: Arte contemporanea o supercazzola per ricchi coglioni?
Salvatore Garau ha venduto una scultura invisibile per 18.000 dollari. Non si vede, non c’è, ma c’è. O almeno così dice lui. Gina Lava lo prende a schiaffi con un articolo esplosivo che smaschera la supercazzola dell’arte contemporanea: tra parolacce, bestemmie e feroce sarcasmo, Il Medio vi mostra cos’è davvero questa “opera”… e chi sono i veri coglioni.
Carlo Vichi: l’ultimo patriota dell’elettronica, eroe ignorato dall’Italia ucciso da Bruxelles
Carlo Vichi è stato l’ultimo vero patriota dell’elettronica italiana: fondatore della MIVAR, ha resistito per decenni contro la globalizzazione, le multinazionali e le follie burocratiche di Bruxelles. Uomo di fabbrica, non di finanza, ha costruito televisori in Italia con operai italiani, rifiutando aiuti pubblici e compromessi. Questo editoriale feroce e patriottico racconta la sua storia, il tradimento dell’Italia e il lento assassinio europeo di un eroe dimenticato. Un articolo de Il Medio da leggere con rabbia e rispetto.
Gorizia, 24 Maggio: La tenace compie 10 anni e lo fa a 300 all’ora
Nel cuore spento di Gorizia, La Tenace festeggia 10 anni con un’esplosione di rock e identità: il concerto degli Ultima Frontiera trasforma via Mazzini in un campo di battaglia sonoro. Decibel, tricolore e un messaggio chiaro: Gorizia non è morta, si stava solo addormentando.
Gorizia, supermercato NO TE DIGO: truffato di ben 4 centesimi al banco salumi
Floriano Tittilitti, pensionato goriziano e segnalatore seriale su Facebook, denuncia una “truffa legalizzata” al banco salumi del supermercato NO TE DIGO: 4 centesimi in più sul prosciutto, imputabili – secondo lui – al peso dell’incarto. Parte l’ira, lo scontro social, le teorie complottiste e la richiesta ufficiale d’indagine. A Gorizia, anche 4 centesimi bastano per scatenare l’inferno.
Quattro volte Napoli, tre volte grazie
Un editoriale bastardo e commovente di Christian Zuttioni, juventino atipico, che celebra il quarto scudetto del Napoli ringraziando tre volte: per il popolo, per la città e per aver fatto piangere i tifosi dell’Inter. Una dichiarazione d’amore allo sport (e d’odio all’Inter) scritta con l’inchiostro della satira più velenosa.